
La registrazione di un nome di dominio è possibile solo per un certo periodo. Esso può variare da 1 anno fino a 10 anni, in funzione dei Registri. Al termine di questo periodo, è possibile rinnovare il proprio nome di dominio. Se il titolare non rinnova il nome di dominio, esso viene reso disponibile al pubblico. Per sopperire a eventuali dimenticanze, numerosi Registri prevedono un periodo che è detto appunto di “redenzione”. Questa fase corrisponde a un blocco sul nome di dominio, per proteggere il titolare precedente, per lasciargli il tempo di farsi avanti per riattivare il proprio dominio prima che questo diventi pubblico. Il periodo di redenzione è quindi una misura preventiva che protegge il titolare dalla presa di possesso da parte di un terzo.
Controllare lo status del proprio nome di dominio
È possibile verificare lo status del nome di dominio eseguendo un Whois (letteralmente “chi è?”). In questo modo è possibile sapere se il dominio è in periodo di redenzione, in quarantena o se sta per essere cancellato (pending delete restoration).
Il periodo di redenzione riguarda i Top Level Domains (TLDs) come i .com, .net, .org e i .fr, .it, .eu, ecc.
Reperire dei nomi di dominio che stanno per scadere
Su YouDot, reperiamo i nomi di dominio prossimi alla scadenza e quindi presto di nuovo disponibili al pubblico. Per il nostro mercato francese, ciò rappresenta più o meno 40000 backorder al mese! Come abbiamo visto, una volta arrivato alla data di scadenza, il dominio entra nello stato di redenzione. Per il .it questo stato dura 30 giorni, se il titolare non si presenta, allora il dominio si libera e può essere recuperato da chiunque lo desideri.